Product Information Management: cos’è e quando adottare un PIM system

Product Information Management (PIM) è un termine nuovo, emerso intorno al 2003, e utilizzato per descrivere la gestione delle informazioni sui prodotti. La popolarità del PIM è aumentata con l’e-commerce e le transazioni online, che richiedono informazioni di prodotto di alta qualità per identificare, confrontare e scegliere articoli.

In questo articolo approfondiamo la tematica, che sarà sempre più rilevante per le aziende del settore installazione.

 

Che cosa sono le informazioni di prodotto

Quando parliamo di Informazioni di Prodotto ci riferiamo ai Dati, alle Informazioni e agli Asset Digitali che caratterizzano ogni articolo commercializzato. Tra questi, ad esempio, un codice che identifichi univocamente il prodotto, una descrizione che permetta di identificarlo correttamente, i dati sulle dimensioni, le caratteristiche tecnico/commerciali, i possibili confezionamenti e le relative misure, i prezzi, i dettagli per l’ordine, gli articoli correlati, i momenti di aggregazione ecc.

Ma rientrano nelle informazioni di prodotto anche manuali, immagini, disegni quotati, vettoriali 2D e 3D, oggetti BIM, schede tecniche, certificati, cataloghi, video ecc.

Infine, oltre a queste tipologie di dati,  per ogni prodotto devono essere gestite informazioni che rispondano alle richieste di norme quali la tracciabilità, la sicurezza, l’impatto ambientale.

Le caratteristiche tecnico/commerciali hanno un ruolo fondamentale nella fase di ricerca, confronto e selezione del prodotto. In alcune settori esistono linee guida che indicano quali sono le caratteristiche do ogni tipologia di prodotto.

Nel settore dell’installazione (idrotermosanitario, elettrico, edile e ferramenta)  lo standard di riferimento per la declinazione delle caratteristiche tecnico/commerciali dei prodotti è la Classificazione ETIM, di cui riportiamo un esempio:

Trapano a batteria: Tensione nominale, Capacità dell’accumulatore, Velocità di rotazione al minimo marcia 1-2-3, Diametro di foratura per acciaio-legno, Peso con e senza accumulatore; Capacità dell’accumulatore ecc.

Il Produttore realizza, gestisce, utilizza e conferisce le informazioni di prodotto al mercato. Queste, a loro volta, devono essere facilmente recepite e utilizzate da chi commercializza gli articoli cui fanno riferimento (Grossisti, Distributori, Rivenditori), ma anche da Progettisti, Installatori, Manutentori ed utilizzatori finali.

Le Informazioni di Prodotto vengono utilizzate in diversi canali quali applicazioni B2B-B2C, Cataloghi OnLine e PDF, CRM, Sales Force Automation, Preventivatori, applicativi gestionali/ERP

 

Il Product Information Management (PIM)

Il Product Information Management (PIM) è un insieme di applicazioni e processi per la gestione centralizzata delle Informazioni di Prodotto ai fini della loro promozione e commercializzazione in canali:

  • diretti ed indiretti;
  • interni ed esterni all’azienda

 

ma anche a supporto di una strategia di marketing:

  • multicanale;
  • omnicanale;
  • canale unificato.

 

Comprendiamo subito, quindi, che il Product Information Management è un vero valore aggiunto per le aziende.

Le Informazioni relative ai prodotti nascono già prima della loro commercializzazione e devono essere arricchite in funzione delle richieste del mercato, per rispettare eventuali standard di riferimento dei settori in cui si opera, per adempiere a specifiche norme, per agevolare tutti i processi di prevendita – vendita e post vendita ecc.

Nel settore dell’installazione, ad esempio, un sistema PIM deve poter gestire la Classificazione ETIM ed essere caratterizzato da un DataModel in grado di agevolare la creazione di formati di scambio quali ETIM xChange.

In questo contesto, il PIM è la sorgente unica delle informazioni di prodotto, definita anche “Single Source of Truth” o “Golden Record”, da cui vengono distribuite per soddisfare le esigenze di tutti i canali di utilizzo e conferimento.

 

Chi necessità di un sistema PIM

Product Information Management

In generale, ha bisogno di un sistema di Product Information Management chi deve:

  • gestire grandi volumi e tipologie di informazioni di prodotto;
  • soddisfare le esigenze dei mercati/canali di utilizzo e commercializzazione;
  • migliorare l’esperienza dei Clienti (Customer & Product Experience);
  • personalizzare le informazioni di prodotto;
  • supportare le attività di marketing;
  • agevolare tutte le attività di pre vendita – vendita – post vendita.

 

Per fare degli esempi più concreti:

  • Ogni Produttore ha la necessità di declinare, gestire, arricchire e conferire le informazioni dei suoi prodotti a diversi canali in diverse modalità. Quindi, ogni Produttore deve dotarsi di un sistema di Product Information Management;
  • Il Distributore/Grossista/Rivenditore che deve arricchire/personalizzare le informazioni dei prodotti commercializzati ha la necessità di un sistema PIM.

 

Quali sono i benefici di  Sistema di  Product Information Management

I benefici ed i vantaggi dovuti all’utilizzo di un sistema di Product Information Management (PIM) sono molteplici: dall’aumento dell’efficienza, alla diminuzione di costi e degli errori, all’aumento del fatturato. Abbiamo identificato una serie di benefici Strategici, Tattici ed Operativi, che riportiamo di seguito.

1. Benefici Strategici del PIM:

  • Riduce il tempo di commercializzazione (“Time to Market”);
  • Agevola l’aumento dell’assortimento permettendo strategie “Long Tail”;
  • Migliora la Customer e la Product Experience in tutti i canali;
  • Migliora la valorizzazione del marchio.

 

2. Benefici Tattici del PIM:

  • Aiuta a gestire la complessità;
  • Aumenta il controllo sulla qualità dei contenuti distribuiti;
  • Permette di essere conforme a linee guida e standard di riferimento nei mercati di riferimento (es: Classificazione ETIM e ETIM xChange);
  • Agevola la conformità a norme quali la tracciabilità, la sicurezza, l’impatto ambientale.

 

3. Benefici Operativi del PIM:

  • Favorisce l’aumento delle vendite e dell’efficienza nelle vendite;
  • Favorisce la diminuzione i costi;
  • Permette di avere maggior controllo delle informazioni di prodotto distribuite;
  • Migliora la qualità delle informazioni;
  • Migliora la ricerca e l’identificazione dei prodotti;
  • Migliora la navigazione fra i prodotti;
  • Migliora l’adozione di filtri per la identificazione dei prodotti;
  • Migliora la comparazione fra i prodotti;
  • Migliora il cross-selling e l’up-selling

 

Quali sono le buone pratiche per il Product Information Management

L’esperienza maturata in anni di casi di successo ci porta a declinare le seguenti macro-attività, indispensabili per affrontare un progetto di Product Information Management (PIM) efficace: 

  1. Definizione degli obiettivi
  2. Presentazione Product Data Model di base
  3. Analisi desiderata per Canale di destinazione
  4. Analisi dati PIM vs Dipartimentali (sorgenti e destinazione)
  5. Definizione del Product Data Model
  6. Modellazione PIM
  7. Realizzazione procedure di Product Data Syndication & Synchronization
  8. Raccolta Informazioni di Prodotto
  9. Consolidamento
  10. Arricchimento
  11. Utilizzo
  12. Distribuzione

 

Indipendentemente dalla tecnologia che si decide di adottare, è bene affidarsi a partner che conoscano i mercati in cui si opera e che possano dimostrare casi di successo … avendo sempre ben presente la Curva dell’Amore per il PIM.

Product Information Management

  • Sei un Produttore che ha la necessità di gestire, utilizzare e conferire le informazioni dei tuoi prodotti ?
  • Sei un Distributore che ha la necessità di recepire, arricchire ed utilizzare le Informazioni di Prodotto  ricevute dai suoi fornitori?

 

Non esitare a contattarci, saremo felici di presentarti le nostre soluzioni per scegliere quelle più adatte alle tue necessità!

Fonti documentali: Aberdeen, Abraham, AT Kearney, Heiler, The Yankee Group

Digital Asset Management (DAM)

Applicativi e Sistemi per gestione Centralizzata degli Asset Digitali di Prodotto (Immagini, Documenti, Manuali, Certificazioni, Schede di Sicurezza, Disegni Tecnici, Vettoriali 2D/3D, Oggetti BIM, Video, Presentazioni, Audio …

Product Information Management (PIM)

Applicativi e Sistemi per la gestione Centralizzata delle Informazioni di Prodotto (Dati, Informazioni ed Asset Digitali)

Formati di scambio

I Formati di Scambio (Exchange Format) sono file, strutturati nel rispetto di specifiche linee guida, che permettono il conferimento delle Informazioni di Prodotto (Dati, Informazioni ed Asset Digitali) ad esempio dai Produttori ai Grossisti.

Nel settore dell’installazione alcuni dei più diffusi Formati di Scambio, Nazionali ed Internazionali sono: Listino ANGAISA, BMDG, METEL®, BMEcatETIM, DAR, FAB-DIS, QDI.

Classificazione ETIM

ETIM (Etim Technical Information Model) è lo standard per il raggruppamento e la declinazione delle specifiche tecniche dei prodotti nel settore dell’installazione (idrotermosanitario, elettrico, edile, ferramenta).

Attraverso un modello uniforme di classificazione del prodotto che utilizza classi di prodotto, caratteristiche, valori e sinonimi, agevola la condivisione delle caratteristiche tecnico/commerciali.

Le caratteristiche di prodotto ETIM completano il set delle indispensabili informazioni di prodotto (dati ed asset digitali): Identificazione Articolo, Dettagli per l’Ordine, Aggregazioni, Prezzi, Articoli Correlati, Imballi & Confezionamenti, Immagini, Documenti, Disegni, Oggetti BIM, Video, Presentazioni …

Informazione di prodotto

Identificazione Articolo, Descrizione Articolo, Dettagli per l’ordine, Aggregazioni, Prezzi, Misure dell’articolo e dei possibili Confezionamenti, Caratteristiche ETIM, Immagini, Documenti, Manuali, Certificazioni, Disegni tecnici, Vettoriali 2D/3D, Oggetti BIM, Audio, Video … sono Informazioni di Prodotto.